Tre opzioni per Leo Bonucci

Leo Bonucci è stato messo alla prota, senza fronzoli. Il giocatore, dopo oltre 500 partite con la Vecchia Signora, ha praticamente terminato la sua esperienza in bianconer e  a questo punto sfoglia la margherita delle alternative perchè vuole continuare a giocare ancora. Ed ha più possibilità da vagliare, diverse tra loro. Due le macro-categorie: la pista italiana e quella straniera

Per l'Italia sono due le chance essenzialmente: Leo spera nella chiamata di Sarri e della Lazio per continuare a giocare in Serie A ad alti livelli, conosce il tecnico e sbarcherebbe volentieri nella Capitale. Ma Lotito che ne pensa? C'è poi l'opzione serie B, una sola piazza: Genova, chiaramente sponda blucerchiata. Là ci sono i vecchi amici e compagni Pirlo e Legrottaglie che lo vogliono e non è un dettaglio. Sarebbe centrae nel progetto, a più lungo termine (almeno biennale) rispetto all'unica stagione che si prospettava prima dell'addio al calcio giocato in caso fosse rimasto a Torino.

Per l'estero sono due essenzialmente le piste, non troppo battute in verità dagli esperti di mercato: l'Inghilterra e l'Arabia. Guardiola, che in passato lo avrebbe voluto con se', non lo chiamerà al City campione d'Europa e allora restano club di seconda fascia. Ipotesi plausibile ma non calda. C'è poi l'Arabia, il nuovo Eldorado del pallone ma Leo non pare convinto di un cambio radicale di vita, anche se solo per un anno o due con tanti soldi come contropartita, per restare vicino alla famiglia