Tardelli in mediana: riflessioni sul centrocampo Italiano

Un intervista a Tardelli a 360 gradi in cui parla soprattutto dei centrocampisti italiani. Tanti incursori e la mancanza di un trequartista è palese

Articolo scritto da: Redazione F.C.
Jul 7, 2023 - 13:10
Jul 7, 2023 - 10:49
Tardelli in mediana: riflessioni sul centrocampo Italiano

Tardelli: ecco perché Mancini non sta convocando più Locatelli in Nazionale. Le parole dell'ex centrocampista della Juventus.

L'ex Juventus e della Nazionale italiana, Marco Tardelli, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport in cui ha espresso la sua opinione sulla mancata convocazione di Manuel Locatelli in Nazionale da parte del selezionatore Roberto Mancini.

Secondo Tardelli, il fatto che Locatelli non venga più convocato non è solo colpa dell'allenatore, ma indica che ci sono altri giocatori migliori. L'ex calciatore sottolinea che il momento in cui Locatelli è arrivato alla Juventus è stato particolare, e che in un'altra squadra le cose sarebbero potute andare diversamente. Tuttavia, Tardelli si aspetta di rivedere il miglior Locatelli in futuro.

Oltre a parlare di Locatelli, Tardelli ha commentato anche sul giovane centrocampista della Juventus, Fagioli, affermando che potrebbe diventare un giocatore importante, ma attualmente è ancora giovane e ha bisogno di tempo per svilupparsi. Riguardo a Rovella, che attualmente gioca nel Monza, Tardelli afferma che ha dimostrato di saper gestire il centrocampo nella sua squadra attuale, ma giocare per squadre come la Juventus o il Milan è un'altra storia, quindi bisogna ancora vedere come si adatterebbe in quelle squadre.

Tardelli ha anche commentato alcuni giocatori della Roma allenati da Mourinho, sottolineando l'importanza di giocatori come Dybala, Pellegrini e Cristante, che saranno le basi della rosa della Roma anche nella prossima stagione. In particolare, Tardelli elogia Cristante, definendolo un giocatore utile che può giocare in diversi ruoli e su cui tutti gli allenatori possono contare.

Parlando del centrocampo della Nazionale italiana allenata da Mancini, Tardelli evidenzia l'importanza di avere giocatori polivalenti che possano adattarsi a diversi ruoli. Tuttavia, afferma che l'Italia ha poche mezzali e trequartisti di livello, e che i veri talenti in questo ruolo giocano sempre, indipendentemente dalla tattica e dal ruolo. Tardelli sottolinea che non ci sono molti trequartisti come De Bruyne in Italia, e che giocatori come Verratti e Pellegrini non sono esattamente trequartisti puri.

Tardelli fa anche riferimento a Nicolò Barella come un giocatore di grande talento, capace di giocare in diverse posizioni a centrocampo. Lo definisce un grande giocatore che ha dimostrato personalità sin dal suo primo giorno all'Inter. Tuttavia, sottolinea che quando Barella è stanco si nota, e ciò influenza anche le prestazioni dell'Inter.

Infine, Tardelli fa alcuni commenti su Frattesi, definendolo una promessa e affermando che potrebbe giocare bene insieme a Barella, sia in Nazionale che in club. Riguardo a Miretti, un altro giovane talento, Tardelli suggerisce che dovrebbe dimostrare il suo valore in un intero campionato, che sia alla Juventus o altrove.

Infine, Tardelli menziona Sandro Tonali come il migliore tra le mezzali, affermando che già ai tempi del Brescia era un giocatore di grande personalità. Tardelli si dice convinto che Tonali avrà successo anche in Inghilterra, dove giocherà con meno restrizioni tattiche e avrà l'opportunità di crescere ulteriormente come calciatore.Le parole di Marco Tardelli forniscono una prospettiva interessante sulla mancata convocazione di Locatelli in Nazionale da parte di Mancini, nonché sulle dinamiche del centrocampo italiano e sulle prospettive di alcuni giovani talenti.