Szczesny: il mio ritiro è vicino. Il portiere della Juventus si confessa

Szczesny, il portiere della Juventus, si è recentemente confidato in un'intervista rilasciata a Canal Plus Sport Polonia, condividendo i suoi pensieri sul ritiro imminente e altri aspetti della sua carriera.

Quando gli è stato chiesto del suo ritiro con la Polonia, Szczesny ha risposto che è molto vicino. Ha ammesso di giocare già da più tempo del previsto e che smetterà quando sentirà di non poter più dare il massimo in campo. L'obiettivo è terminare la sua carriera calcistica su un alto livello di prestazioni. L'annuncio ufficiale del ritiro non è nelle sue intenzioni, poiché preferisce mantenerlo come una sorpresa, evitando così un grande addio.

Parlando del suo futuro dopo il ritiro, il portiere polacco ha detto che desidera giocare ancora un po' per divertirsi, anche se non è ancora sicuro di come o in quale modo. La sua attenzione principale è rivolta alla sua famiglia e, in particolare, a suo figlio. Durante la stagione, trascorre circa un terzo del suo tempo da solo e ciò non è divertente né per suo figlio né per lui stesso. Durante una conversazione sulla fine della sua carriera con la sua famiglia, suo figlio ha sentito e ha chiesto se trascorrerà più tempo con lui dopo il ritiro. Szczesny ha risposto di sì ed è stato molto emozionato quando suo figlio gli ha chiesto se potesse ritirarsi subito.

L'intervistatore ha poi chiesto a Szczesny dei suoi rapporti con l'allenatore Massimiliano Allegri. Il portiere ha risposto che sono molto amici e che ha un grande rispetto per lui. Ha ammirato la capacità di Allegri di dirgli cose che nessun altro avrebbe il coraggio di dire. Inoltre, i due sono anche vicini di casa dal momento in cui Szczesny si è trasferito a Torino, quindi è nata una solida amicizia tra di loro.

Infine, Szczesny ha raccontato un'esperienza spaventosa vissuta durante una partita contro lo Sporting. Dopo aver passato la palla a un difensore, ha avvertito una sensazione di oppressione al petto, come se il suo cuore stesse per esplodere. Durante un calcio d'angolo, ha confessato di aver detto a Arek Milik che non si sentiva bene, ma i giocatori dello Sporting avevano già iniziato l'azione. Il dolore al petto era stato terribile e ancora oggi non è chiaro quale fosse la causa di quel problema, probabilmente collegato a dei disturbi alla schiena o alla colonna vertebrale.

Szczesny ha condiviso con sincerità le sue emozioni e le sue prospettive sul ritiro imminente. È evidente che la sua famiglia e il suo benessere personale siano al centro delle sue preoccupazioni per il futuro. Mentre il portiere polacco si avvicina alla fine della sua carriera calcistica, sarà interessante vedere come si svilupperanno i suoi progetti post-ritiro e se manterrà la promessa di trascorrere più tempo con suo figlio.