Senza rinnovo Chiesa può davvero partire

Sarà una calda estate di mercato per la Juventus, bollente soprattutto per le uscite eccellenti. Un sacrificio è necessario, forse due, e tra gli indiziati – come vi abbiamo già riportato - c'è Federico Chiesa, che intressa più di un top club europeo. C'è però un aspetto assai importante da valutare, una scadenza di contratto non così lontana nel tempo e che può spingere il giocatore lontano da Torino già questa estate, a prescindere dalla ferma volontà di tenerlo e di costruire intorno a lui la Zembra del domani.

Senza la certezza di un rinnovo, infatti, i bianconeri non possono correre il rischio di presentarsi l’estate prossima a trattare l’uscita di Chiesa a un solo anno dalla scadenza, a quel punto con meno potere contrattuale e dunque potendo chiedere meno del reale valore del giocatore.

La Juve – ricordiamo - ha speso per lui più di 50 milioni (10 per il prestito, 40 al riscatto l’estate scorsa e potrebbe maturarne ancora 10 totali come bonus per il raggiungimento di obiettivi) e ha il dovere di blindare l’investimento, allungando il vincolo contrattuale o monetizzando il più possibile senza rischi di minusvalenze ma con la concreta possibilità di creare una plusvalenza anche se minima. Ecco perchè, grazie agli ammortamenti, la cifra ipotizzata per un addio non sarà inferiore ai 60 milioni di euro.