Salernitana-Juventus 0-3 Le pagelle di Beppe Bianconero
Una partita "pericolosa e non scontata", così era stata predetta dalla maggior parte dei tifosi della Juventus prima del fischio d'inizio.

Una partita "pericolosa e non scontata", così era stata predetta dalla maggior parte dei tifosi della Juventus prima del fischio d'inizio.
Il campo ha sancito un verdetto differente con un risonante 0-3 targato Vlahovic - Kostic - Vlahovic. Una vittoria, quella bianconera, che vendica i fantasmi della partita di andata dove la Juventus ha subito un gravissimo errore della sala VAR vedendosi annullato il goal-vittoria di Milik a tempo scaduto e che oggi l'avrebbero vista con 2 punti in più in classifica che le sarebbero serviti come non mai vista la decurtazione di 15 punti.
La Juventus supera la Salernitana in maniera agevole e riprende la sua rincorsa in campionato dopo la sconfitta casalinga contro il neo-promosso Monza trovando continuità nelle vittorie in virtù di quella ottenuta in Coppa Italia contro la Lazio che ha concesso il passaggio alle semifinali della competizione dove incontrerà l'Inter.
Come anticipato prima la vittoria è arrivata in maniera semplice e ordinata grazie anche ad un ritrovato Vlahovic, migliore in campo, autore di una doppietta e del resto della squadra che ha giocato concentrata senza mai dare impressione di poter correre alcun pericolo.
Il primo tempo non è stato spumeggiante sul piano del gioco, ma di questo la Juventus ne ha fatta una etichetta, ma nonostante questo i bianconeri riescono ad avvicinarsi al vantaggio in due occasioni lanciando un segnale chiaro sulle intenzioni della squadra allenata da Massimiliano Allegri.
Ed è proprio al 26' che la Juventus beneficia di un calcio di rigore per atterramento di Miretti, che lascerà il campo prima della fine del tempo per infortunio, da parte dell'ex Nicolussi Caviglia a causa di un tocco un poco troppo ingenuo da dietro sul polpaccio dell'avversario all'interno dell'area di rigore. Per il direttore di gara Rapuano non ci sono dubbi, è calcio di rigore! Vlahovic non sbaglia, 0 -1.
Erano 115 i giorni da cui Vlahovic non segnava, dal derby contro il Torino, e proprio lo stesso sbaglia una conclusione a rete al 45' calciando al volo di destro, non il suo piede, e svirgolando la palla che involontariamente serve Kostic che è lesto a spingere la palla in porta nonostante il disperato tentativo in un uscita di Ochoa, 0 -2.
Si chiude il primo tempo ed il raddoppio di Filip Kostic sembra aver già sancito il verdetto del campo.
Inizia il secondo tempo e la Juventus chiude i conti dopo solo 2 minuti di gioco quando Fagioli, subentrato a Miretti, intercetta una palla e serve in verticale Vlahovic che al 47' sigla la sua doppietta personale e porta le reti di vantaggio a 3.
Il resto della partita è una semplice gestione del risultato da parte degli ospiti in quanto la stessa sembra ormai essere chiusa. La Salernitana, come nel primo tempo, non da segni di reazione anche grazie alla stabilità in campo dei giocatori bianconeri che amministrano in scioltezza il resto della gara.
Unica nota negativa per la Juventus è l'infortunio di Miretti che esce per una distorsione alla caviglia sinistra che verrà valutata al JMedical.
PAGELLE JUVENTUS
SZCZESNY 6: Mai impegnato, spettatore.
DANILO 6,5: Tutta la difesa non ha subito preoccupazioni, non sbaglia mai nulla e gioca con molta sicurezza.
BREMER 6,5: Marcatura su Piatek che non vince un contrasto aereo, vince ogni duello.
ALEX SANDRO 6,5: Non ha nessun problema sulla sua corsia in quanto Candreva non incide e gli rende facile il tutto.
DE SCIGLIO 6: Buon cross per la testa di Vlahovic, corsia destra ben coperta con semplice amministrazione, (dal 79' ILING s.v.).
MIRETTI 6,5: Conquista il rigore che apre la partita con un inserimento in aera con i tempi giusti a protezione della palla. Esce per infortunio per una distorsione alla caviglia sinistra con la speranza che non sia grave, (dal 43' FAGIOLI 6,5: suo il pallone intercettato e servito per Vlahovic che segna il terzo goal. Ottimo).
LOCATELLI 6,5: Vicinissimo al goal all'ultimo secondo del primo tempo che poteva chiudere definitivamente le ostilità ma il portirere Ochoa lo ferma in uscita. Ricopre il ruolo davanti alla difesa e lo gestisce con disinvoltura, buona partita.
RABIOT 6,5: Rischia il doppio giallo nei primi minuti ma le immagini mostrano che l'arbitro ha interpretato correttamente, poi cresce e si fa notare per chiusure difensive e buone giocate in avanti.
KOSTIC 6,5: Sigla il raddoppio con freddezza grazie all'assist involontario di Vlahovic. Quando la Salernitana si allunga ha più spazio in fase propositiva anche se troppe volte impreciso, buona gara e goal importante, (dal 62' CUADRADO 6: entra a partita chiusa, qualche piccolo affondo ma nient'altro da segnalare).
DI MARIA 7: Giocatore di una qualità superiore agli altri. Comanda il pallone tra i piedi e fa quello che vuole illuminando continuamente con classe le azioni della Juventus. Colpisce la traversa nel secondo tempo che gli nega il goal, (dal 62' CHIESA 6: va vicino al gol con un destro alto sopra la traversa, aiuta Kean nel finale di gara).
VLAHOVIC 8: La Juventus ritrova il suo bomber. Inizia la gara con caparbietà, segna il rigore che porta in vantaggio la squadra e prende fiducia in sè stesso sfoderando una buonissima prova. Serve, seppur involontariamente, Kostic per il raddioppio. All'inizio della ripresa sigla il terzo goal e la sua doppietta personale con un diagonale perfetto! Ritrovato e dominante (dal 79' KEAN 6,5: colpisce un palo al primo pallone toccato).
All. ALLEGRI 7: Una delle Juventus più belle della stagione. Concreta, attenta e cinica. In difesa non concede nulla agli avversari. Il rientro di alcuni giocatori di qualità hanno contribuito a migliorare le prestazioni di tutta la squadra in campo, buon auspicio per il futuro. Partita preparata bene senza sbagliare nulla nella formazione titolare e nelle sostituzioni.
Beppe Petruzzini