Ronaldo, via libera per visionare gli atti dell'inchiesta sui bianconeri
L'ex Juventus Cristiano Ronaldo, a novembre, aveva presentato un'istanza per ricevere una copia degli atti dell'inchiesta in corso sul club bianconero. Lo scorso 4 novembre, attraverso i suoi legali, Cristiano Ronaldo aveva presentato ai magistrati torinesi che indagano sui conti della Juve un'istanza per avere copia degli atti dell'inchiesta, "avendone interesse". Istanza respinta perché ritenuta troppo generica e contraddittoria e perché CR7 sarebbe dovuto essere a conoscenza di quanto stesse accadendo nel club. Questa volta, dopo aver presentato una nuova richiesta più dettagliata e redatta con una doppia procura in inglese e in italiano dai suoi legali, sarebbe arrivato il via libera. Imminente l'ufficializzazione da parte del gup della data dell'udienza preliminare, che difficilmente sarà prima di marzo.

Lo scorso novembre è iniziata la cosiddetta "Inchiesta Prisma" che ha messo la gestione della Juventus sotto la lente d'ingrandimento. La prima conseguenza sono state del dimissioni dell'intero CDA bianconero, presidente incluso. L'inchiesta è ancora in corso e potrebbe avere molti strascichi, legati anche ad alcuni giocatori.
L'ex juventino Cristiano Ronaldo si è sentito parte in causa, al punto da aver presentato, per vie legali, un'istanza. Il suo scopo? Avere una copia degli atti dell'inchiesta in quanto persona interessata. L'istanza era stata respinta e poi ripresentata dai legali del giocatore e ora pare che sia stata accolta. Presto il giudice per le indagini preliminari ufficializzerà la data dell'udienza preliminare.