Padovano parla della sua situazione e della Juventus

Oggi la La Gazzetta dello Sport racconta un tentativo di rinascita e di rivalsa che è quella di Michele Padovano ex centravanti della compagine bianconera, è stato assolto dall’accusa di traffico dopo ben diciassette anni.

Padovano parla della sua situazione e della Juventus

Padovano parla della sua situazione e della Juventus

È un giorno importante per la Juventus che questa sera affronterà nel derby d’Italia l’Inter di Simone Inzaghi per una gara da non fallire nell’ottica di una rincorsa alle zone europee della classifica. Il -15 punti in classifica inevitabilmente pesa ma la squadra di Allegri non molla.

Un tentativo di rinascita così come storia di rivalsa è quella di Michele Padovano ex centravanti della compagine bianconera, è stato assolto dall’accusa di traffico dopo ben diciassette anni.

Una storia quella di Padovano, raccontata oggi anche a ‘La Gazzetta dello Sport’: “Ho sempre creduto nella giustizia, anche quando mi ha bastonato. Sapevo di essere innocente, ho rifiutato il rito abbreviato e i possibili benefici”.

Padovano non ha mai mollato: “Ho lottato come facevo in campo, non potevo crollare. Ho pianto quando sono stato prosciolto. Ho pianto e abbracciato mio figlio, mia moglie e i miei avvocati. Mi sarei perso senza di loro”. L’ex bianconero non perde poi occasione per parlare proprio della Juventus soffermandosi anche sull’Europa: “Magari questo è l’anno buono… Non è la Champions, ma è sempre una Coppa”. Infine sul suo futuro e la voglia di rientrare nel mondo del calcio: “Basta un progetto serio. Spero solo che dopo 17 anni qualcuno si ricordi ancora di me. Una chiamata della Juve? Sarebbe il massimo. Sono qui…”.