Massimo Pavan su Alex Sandro, un problema di difficile soluzione

Pavan prevede problematiche con Alex Sandro, giocatore fuori dal progetto Juve ma con ancora un anno di oneroso contratto a cifre mostruose

Articolo scritto da: Redazione F.C.
Jul 4, 2023 - 06:40
Jul 4, 2023 - 07:04
Massimo Pavan su Alex Sandro, un problema  di difficile soluzione

Massimo Pavan: se Alex Sandro si impunta per la Juventus è un problema. Una situazione paradossale visto che il giocatore aveva fatto terminato il suo rapporto ed e' scattato un rinnovo automatico, credo che certi giocatori non meritano di restare a Torino, visto l'ingaggio ed il rendimento, la situazione è paradossale.

Il brasiliano Alex Sandro avrebbe deciso di defilarsi verso l'Arabia Saudita, un problema per la Juve che sperava di piazzare il brasiliano dal alto ingaggio. Al momento l'unica possibilità sembra essere quella che lo porti in Turchia. Alex Sandro è sceso in campo nella maggior parte delle partite della sua squadra in Serie A nel 2022/2023, avendo collezionato 25 presenze, per un totale di 1789 minuti. È stato titolare in 21 partite su 38 e ha sostituito 4 volte.

Ma forse nemmeno con il recente  rinnovo contrattuale (scattato automaticamente al raggiungimento di un certo numero di presenze), è sicuro di rimanere. La situazione del brasiliano è simile a quella di Bonucci: ha un contratto e non considera la possibilità di andarsene, per questo il suo agente ha respinto le proposte provenienti dalla Turchia (una destinazione non gradita al giocatore). È stato tentato anche dall'Arabia Saudita, ma finora non ci sono state aperture. È certo che la Juventus avrebbe potuto gestire meglio la sua situazione.

È sicuro che una parte della società, in particolare Calvo, imputi all'allenatore il rinnovo automatico del contratto del brasiliano. Le 25 "presenze" in campo gli hanno garantito il rinnovo automatico alle stesse condizioni economiche, circa 11 milioni lordi all'anno. Lo stesso è accaduto a Cuadrado l'anno scorso.

Giocatori scelti e trattenuti a tutti i costi da lui stesso a discapito delle finanze della Juventus. De Sciglio, Szczesny, Alex Sandro, Bonucci, Di Maria, Paredes,e Rabiot, un caso fortunato direi.Ora toccherà a Giuntoli e Calvo rimediare agli errori del passato. Una definizione precisa dei ruoli in cui tutti remano nella stessa direzione. Il nostro "presidente" più titolato, Andrea Agnelli, ha commesso con Allegri un doppio errore, sia tecnico che economico (un contratto di 4 anni a cifre spropositate mai viste prima). Si diceva che ricoprisse un ruolo alla Sir Ferguson del Manchester United in Premier League, ben due anni fa. È stato un fallimento totale. Una parte della società non solo vorrebbe liberarsi volentieri di tanti vecchi "senatori" per risanare un bilancio in negativo, ma sarebbe anche felice di "allontanarsi" dal primo dei senatori, ovvero il suo allenatore.

Quel signor Allegri che si aggrappa alla sua poltrona nonostante i suoi fallimenti. Ma le tensioni interne, i "rumors" che si sentono, indicano una fiducia a tempo per Allegri. E il caso Alex Sandro non sarà l'ultimo e unico motivo di discussione appena il signor Giuntoli e il signor Calvo si siederanno allo stesso tavolo dell'allenatore per pianificare la nuova stagione calcistica.