Juve-Pogba: quanto vale la rescissione?

Il centrocampista francese farebbe risparmiare soldi importanti alla Juventus

Juve-Pogba: quanto vale la rescissione?

Il tam tam mediatico è quanto di più virale si possa trovare in quest'epoca contornata di tecnologia, la propensione alla visibilità ha superato di netto la volontà di fare informazione provocando non pochi problemi a quei tifosi che hanno la necessità di vivere in un contesto che esula le menzogne. Il pensiero della società bianconera, secondo diverse fonti, avrebbe intenzione di rescindere il contratto di Paul Pogba ma la situazione è più complessa del previsto. Perdere il numero 10 significa non riuscire a garantire quel quid in più in uno dei reparti nevralgici del terreno di gioco. Il transalpino, però, non gioca da circa un anno una partita ufficiale e quindi il pensiero dei bianconeri si fa molto più vivo di quanto si possa immaginare. La Vecchia Signora ha diramato questo comunicato in seguito dell'acquisto delle prestazioni sportive dell'ex Manchester United:

"La Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver perfezionato un contratto di prestazione sportiva con il calciatore Paul Pogba; a fronte del tesseramento del calciatore, Juventus sosterrà oneri accessori per € 2,5 milioni, pagabili entro il 31 agosto 2022. Juventus ha sottoscritto con lo stesso calciatore un contratto di prestazione sportiva fino al 30 giugno 2026"


Tradotto, il club piemontese versa all'anno ben 11.1 milioni lordi (comprensivi degli oneri spalmati fino al 2026) grazie anche al famoso Decreto Crescita. Facendo due conti, quindi, la Juventus risparmierebbe circa 38.85 milioni di euro in caso di rescissione del contratto. In sostanza si può pensare di spendere una cifra per prendere un giocatore che abbia le stesse caratteristiche del francese per poco meno di 40 milioni.