Il retroscena su Locatelli: è stata la Juventus a posticipare il cambio

Nonostante il risultato rotondo inflitto dal Napoli alla Juventus, c'è stato un momento in cui la partita era ancora in discussione. Stiamo parlando del terzo gol dei partenopei segnato da Rrahmani e arrivato sugli sviluppi di un corner. Dopo che il kosovaro ha depositato la palla in rete, si sono subito accese le proteste bianconere per 2 motivi diversi: alcuni volevano che fosse fischiato il fuorigioco, inesistente, ad Osimhen, altri invece si lamentavano del fatto che Doveri avesse ritardato il cambio di Locatelli. Il centrocampista ex Milan dopo uno scontro fortuito con lo stesso attaccante nigeriano, non è stato più in grado di continuare la partita. Il classe 1998 aveva già chiesto il cambio e al suo posto era già pronto Paredes, ma qualcosa ha frenato la sostituzione poco prima che il Napoli battesse il corner vincente.

Molti si sono convinti che la colpa fosse stata dell'arbitro Doveri che non aveva permesso all'argentino di entrare in campo. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport invece, la colpa sarebbe della panchina della Juventus che aveva appositamente congelato il cambio. Risultato? Confusione totale dei bianconeri che si perdono le marcature e lasciano che Rrahamani possa tirare in tutta tranquillità chiudendo virutalmente il match. Perché infatti il terzo gol dei partenopei, è stato quello che ha definitivamente spento le speranze juventine, con i giocatori che si sono lasciati andare provocando la disfatta più totale.