Hojlund, una famiglia che vive di calcio. L'idea della Juve

Hojlund, una famiglia che vive di calcio. L'idea della Juve

Rasmus Hojlund ha in mente di farsi assistere dal padre procuratore, quell'Anders Hojlund che di ruolo faceva l'attaccante come il figlio. L'ex calciatore ha militato solo in Danimarca - sua patria natale - ma non ha avuto lo stesso dono del piccolo centravanti degli orobici. La famiglia del gigante nordico mastica calcio dalla mattina alla sera ed anche i fratelli del numero 17 sono calciatori e giocano nell'under 19 del Copenaghen. L'Atalanta acquistò il classe 2003 dallo Sturm Graz per 17.2 milioni di euro, facendogli sottoscrivere un contratto fino al 2027. Dalla compagine nerazzurra ci raccontano come il prezzo del cartellino sia lievitato e arrivi fino ai 35 milioni ma la volontà della Dea sarebbe quella di trattenere il giocatore, anche se dovesse partire Gianpiero Gasperini (sponda Atletico Madrid). Nel calcio di oggi, come sappiamo, non c'è nessun veto a nessun tipo di offerta. In caso di proposta monstre non ci sarebbero problemi alla cessione. 

La Juventus da tempo è sul ragazzo, il quale risulta essere uno dei profili ideale per il reparto offensivo. Dusan Vlahovic alterna prestazioni mediocri in bianconero a giornate stellari con la Serbia. Diversi organi di stampa esteri lo danno sul punto di partenza, così come si cerca di piazzare Moise Kean. Già in passato diverse indiscrezioni hanno confermato il rifiuto della Vecchia Signora quando gli venne proposto Erling Haaland ma questo volta la società non vuole farsi trovare impreparata. L'estate porta consiglio e - beghe legali a parte - Hojlund rientra nei piani della Juventus.