Giuntoli, la Juve era il suo sogno. Lo zio: lavora 20 ore al giorno e conosce tutti i giocatori del mondo
In un'intervista a Tutto Sporto lo zio di Cristiano Giuntoli racconta aspetti più intimi: la Juve era il suo sogno, lavora 20 ore al giorno e conosce tutti i giocatori del mondo

Giuntoli, lo zio di Cristiano, si è aperto in un'intervista esclusiva rilasciata a Tuttosport, svelando alcuni aspetti interessanti sul nuovo direttore tecnico della Juventus.
Per Cristiano, l'opportunità di lavorare per la Juve rappresenta un sogno che si è finalmente avverato. Secondo lo zio, per lui è l'apice dell'euforia. Tuttavia, il percorso per raggiungere questo traguardo non è stato facile. Ci sono stati momenti difficili, in cui sembrava che il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, non avrebbe concesso il via libera al trasferimento. Nonostante tutto, lo zio è sempre stato convinto che le cose si sarebbero sistemate, anche se magari alla fine. E così è stato. Attualmente, Cristiano è completamente immerso nel suo nuovo incarico e lavora per ben 20 ore al giorno. La madre si preoccupa tanto che gli telefona anche a tarda notte per accertarsi che sia tranquillo.
Raffaello Giuntoli sottolinea come Cristiano sia un vero e proprio cervello elettronico nel mondo del calcio. È un esperto conoscitore di tutti i giocatori del pianeta. Questa sua abilità è stata confermata anche personalmente da Carlo Ancelotti e Luciano Spalletti, che hanno affermato che Cristiano conosce veramente tutti i calciatori. Quando deve parlare con un giocatore, Cristiano preferisce incontrarlo di persona anziché utilizzare il telefono. Un esempio concreto è stato il trasferimento di Allan dall'Udinese al Napoli: Cristiano lo ha preso in macchina e lo ha accompagnato da Udine a Napoli. Durante le trattative, ha l'abitudine di conoscere i giocatori e le loro famiglie di persona.
Il nuovo dt bianconero gode di un ottimo rapporto con i calciatori. È in grado di instaurare un contatto diretto e personale con ognuno di loro. Cristiano li conosce a fondo, capisce le loro caratteristiche e sa cosa possono offrire in campo. È anche abile nel motivarli e prenderli per la giacca quando necessario. Nonostante le sue qualità, lo zio ammette che sarà necessario un po' di tempo affinché Cristiano e la Juventus raggiungano i risultati desiderati. Secondo lui, il Napoli rimane ancora il favorito per la prossima stagione. Tuttavia, è convinto che Cristiano possa fare bene nel lungo termine.
Interessante, quindi, questa intervista a Raffaello Giuntoli che ha fornito interessanti dettagli sul nuovo direttore tecnico della Juventus. Il suo amore per il calcio, la dedizione al lavoro e la conoscenza approfondita dei giocatori di tutto il mondo sono solo alcune delle qualità che potrebbero portare successo alla squadra bianconera. Nonostante ciò, sarà necessario del tempo per ottenere risultati immediati, ma l'entusiasmo e la passione di Cristiano sicuramente contribuiranno al suo cammino nella Juventus.