Emery: "Vincere l'Europa League può essere allenante per la Champions. Allegri? Un vincente"
Questa sera inizia l'avventura della Juventus in Europa League. I bianconeri sfideranno il Nantes e l'obiettivo è arrivare in fondo alla competizione. La Gazzetta dello Sport per l'occasione ha intervistato il Re del torneo: Unai Emery.

Questa sera la Juventus scenderà in campo all'Allianz Stadium per la gara di andata dei playoff di Europa League. Dopo l'eliminazione in Champions League, ora i bianconeri devono vincere a tutti i costi la competizione, anche per assicurarsi per il prossimo anno la qualificazione alla Coppa dalle grandi orecchie. Per l'occasione, la Gazzetta dello Sport ha intervistato colui che è considerato il Re dell'Europa League: Unai Emery. Lo spagnolo ha vinto il trofeo ben 4 volte e l'ultimo successo risale alla stagione 2020-2021 quando con il suo Villarreal è riuscito a battere in finale il più quotato Manchester United. Ecco quello che ha detto l'ex PSG.
"La Juve è la Juve, può farcela, ha giocatori importanti. Vincere l’Europa League è allenante anche per la Champions, pensate alla cavalcata del mio Villarreal… E poi nessun club può avere la motivazione della Juventus quest’anno. In questo momento Arsenal, Manchester United e Barcellona sarebbero qualificate alla prossima Champions grazie al posizionamento in campionato. La Juve no, a causa della penalizzazione. Ma ha dei campioni. Penso a Di Maria, che ho avuto la fortuna di allenare al PSG. Angel è speciale e le sue squadre di solito alzano trofei a fine stagione. Allegri? È un vincente nato".