Danilo e Di Maria i migliori col Monza
La gara contro i monegaschi ha riflesso i problemi psicologici

La debacle contro il Monza ha lasciato strascichi alla Continassa ma se andiamo ad analizzare il match possiamo notare come il problema sia psicologico più che fisico. In difesa il vero leader è capitan Danilo che da interno sinistro nella difesa a tre riesce a garantire solidità e capacità di movimento al reparto difensivo della Juventus. Un po' in palla Bremer che ha perso il pallone ben 9 volte - troppe per una squadra come i bianconeri. In cabina di regia Leandro Paredes è stato il più attivo anche se - oggettivamente non ha giocato bene e non è tanto un suo merito quanto una mancanza di Nicolò Fagioli e Adrien Rabiot. Mattia De Sciglo e Filip Kostic non sono riusciti a interpretare bene il ruolo dei braccetti, con l'unico Angel Di Maria in avanti a garantire un certa sostanza. Il giovane Matias Soulè e Arkadiusz Milik sono stati migliori dei titolari. Discreti i 25 minuti di Dusan Vlahovic.