Cobolli Gigli: "La presidenza di Agnelli? Ho da sempre criticato l'acquisto di Ronaldo"

Al programma radiofonico "1 Football Club", Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente della Juventus, ha rilasciato una lunga intervista sul caos successo poco fa e ha commentato la disfatta contro il Napoli

Cobolli Gigli: "La presidenza di Agnelli? Ho da sempre criticato l'acquisto di Ronaldo"

Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente della Juventus, è stato intervistato dal programma radiofonico "1 Football Club", dove ha parlato sia della disfatta contro il Napoli che della presidenza di Andrea Agnelli. Ecco le sue parole.

"Siamo in lutto. Come la nebbia presente al nord, lo stesso vale per la Juve. Non mi aspettavo un risultato simile con il Napoli, un 2-1 o un 3-1 sarebbe stato decisamente meglio rispetto al 5-1. Oggi è il giorno nel quale dovrebbe insediarsi il nuovo Cda, ma mi sembra chiaro che Elkann abbia deciso di proseguire con Allegri sino al termine della stagione e non cambierà nulla. Eravamo soddisfatti degli ultimi risultati; sapevamo, tuttavia, che giocare a Napoli sarebbe stato difficile, ma nessuno credeva che sarebbe terminata con un risultato simile. Nella ripresa i calciatori hanno mollato, ma lì entra in gioco anche una questione di immagine… Alcune squadre come l’Atalanta stanno risalendo, o anche la Roma con Dybala, ex campione bianconero. Al momento attuale, considerate l’andamento e le prestazioni del Napoli, dobbiamo dare per scontato che gli azzurri possano vincere lo scudetto".

Sulla presidenza di Agnelli
"Giudizio sulla presidenza di Agnelli? Bisogna dividere la lunga presidenza di Andrea in due periodi. Il primo degli otto scudetti e quindi una serie di anni davvero fantastici; ha avuto il coraggio di ingaggiare allenatori come Conte, il quale ha realizzato un’impresa, ed anche Allegri. L’errore che ho sempre criticato è stato l’acquisto di Ronaldo, poiché non si è inserito al massimo nel sistema della squadra. Non si creò un’amalgama tra Cristiano e il resto del gruppo; la conseguenza è stata poi l’addio di Marotta, andato a far bene all’Inter. Questa figura è mancata tanto ad Agnelli, il quale nei primi anni ha fatto delle buone cose, ma dopodiché tutto finisce. Andrea è convinto di aver fatto bene, mi auguro che possa svolgere tante cose positive in futuro. Magari potrebbe tornare un giorno se dovesse acquistare il club".

Sull'acquisto di Vlahovic
"Mi era piaciuto molto l’ingaggio di Vlahovic, nonostante la situazione economica precaria. Un acquisto che ha garantito la qualificazione in Champions lo scorso anno. Ha offerto un contributo importante, mi auguro che possa tornare dalla pubalgia e possa assicurare ottime prestazioni. Mi è piaciuto anche Milik, il quale ha mostrato sempre di svolgere un operato impeccabile tutte le volte che è stato chiamato in causa. Quale squadra è la vera antagonista del Napoli? Considerando gli ultimi risultati e restrigendo il campo, a malincuore direi Inter. Il Milan attualmente si è perso e la Juve deve dimostrare di ritrovare i propri attribuiti in seguito alla sconfitta con gli azzurri".