Claudio Zuliani: Andrea Agnelli al TAR "fino alla fine"

Claudio Zuliani: Andrea Agnelli procede, va al Tar, va fino in fondo, prosegue “fino alla Fine”.

Articolo scritto da: Redazione F.C.
Jun 21, 2023 - 09:50
Jun 21, 2023 - 10:43
Claudio Zuliani: Andrea Agnelli al TAR "fino alla fine"

Come riporta Claudio Zuliani, Agnelli ha preso una decisione significativa nella sua lotta per la giustizia: l'ex presidente del club ha deciso di portare il caso al TAR (Tribunale Amministrativo Regionale). Questa scelta dimostra la determinazione di Agnelli a perseguire la sua causa fino in fondo, fino alla fine. Tuttavia, molti si chiedono quale sia il significato di questa azione e quali conseguenze potrebbe avere per la squadra bianconera. La verità è che potrebbe non portare a nulla. La Juventus sembra aver rinunciato a cercare giustizia nel momento in cui ha scelto di patteggiare.

Andrea Agnelli è stato sempre un sostenitore della lotta senza compromessi, un leader che ha preso decisioni difficili e si è dimesso da tutte le sue cariche per il bene della Juve. Ora, con questa azione legale, cerca di dimostrare di essere dalla parte della ragione. Se dovesse vincere la causa, sarebbe una vittoria personale per lui, ma potrebbe essere anche una sconfitta per la società nel suo complesso.

Molti tifosi juventini vedono in Agnelli l'unico membro della famiglia che ha mantenuto la schiena dritta, rifiutando di sottomettersi alla giustizia sportiva e all'UEFA. Al contrario, il cugino Elkann ha adottato un atteggiamento più remissivo, che non è stato ben accolto dai sostenitori bianconeri. Questa volta, i tifosi sono entusiasti della scelta di Agnelli di ricorrere al TAR per contestare la squalifica di due anni inflittagli dalla FIGC (Federazione Italiana Giuoco Calcio). Sperano che la sua azione legale possa consentire alla Juventus di ottenere un risarcimento per i danni subiti dalla federazione.

Sono, infatti, molti i sostenitori della linea dura: c'è una differenza tra pagare per le colpe commesse e essere ingannati, come accadde nel 2006. Quell'anno, l'accusa di "illecito strutturale" fu inventata per retrocedere la Juventus in Serie B. Questa volta, invece, la squadra è stata colpita con l'accusa generica di "slealtà". In entrambi i casi, non c'era un'accusa specifica. La Federazione ha dimostrato di essere creativa quando non ci sono regole chiare nel codice sportivo.