Chinè e la trappola alla Juve: ecco come si è arrivati alla sentenza
La Gazzetta dello Sport svela come ha fatto il Procuratore Federale a incastrare la Juve, portando alla sua penalizzazione in classifica.

Giuseppe Chiné, un nome che i tifosi juventini e la dirigenza bianconera sicuramente ricorderanno: si tratta del Procuratore Federale che ha scoperchiato il vaso di Pandora delle plusvalenze della Juventus. Avrebbe avuto conferma dei propri sospetti dallo stesso Federico Cherubini, direttore sportivo bianconero. Quando gli ha posto la domanda “Come siamo arrivati fin qui?” il ds gli ha risposto: “Acquisti senza senso e investimenti fuori portata (...) utilizzo eccessivo di plusvalenze artificiali”. Per il Procuratore, queste parole sono state, in sostanza, una confessione.