La Cernoia lascia la Juventus Women: un viaggio che mi ha cambiata

L'addio di Valentina Cernoia alla Juventus Women segna la fine di un capitolo importante nella sua carriera. Nonostante la separazione, i ricordi indelebili e il legame speciale con le persone che ha incontrato durante il suo percorso nella squadra bianconera rimarranno per sempre con lei. Ora, si prepara per nuove sfide con il Milan e la Nazionale italiana, determinata a lasciare il segno anche in queste nuove avventure.

La centrocampista bianconera ha condiviso le sue emozioni e pensieri in un'intervista concessa a Tuttosport.

Dopo sei anni trascorsi alla Juventus, Cernoia riflette sul suo percorso e sulle esperienze che l'hanno segnata, sia come giocatrice che come persona. Descrive il suo viaggio come un'avventura inaspettata, con strade incredibili che l'hanno portata a vivere momenti indelebili, incontri significativi e a raggiungere traguardi che l'hanno trasformata.

Tra i ricordi più emozionanti che porterà con sé, Cernoia menziona un post-partita in cui si è aperta e ha mostrato la sua fragilità. Le sue compagne le hanno offerto tanto calore e affetto in quel momento, e quest'esperienza rimarrà per sempre uno dei ricordi più forti che ha condiviso con loro.

Parlando dei suoi allenatori, Cernoia descrive Rita Guarino e Joe Montemurro come due persone meticolose nel loro lavoro. Da un lato, Guarino si caratterizza per il suo temperamento appassionato, mentre Montemurro si concentra sulla cura dei dettagli.

Quando le viene chiesto a quale trofeo è più legata, Cernoia risponde senza esitazione: l'ultimo, la Coppa Italia. Ricorda con grande emozione il gesto di Laura Gama, che ha passato il trofeo a lei, Aurora Rosucci e Sofie Pedersen, perché fossero loro a sollevarlo verso il cielo. È stato un momento davvero toccante per Cernoia e le sue compagne.

Nel lasciare la Juventus, Cernoia porta con sé il ricordo di tante persone a cui tiene profondamente: le sue compagne, le amiche e il legame unico che sono riuscite a creare tra di loro. Ognuna di loro, con la propria individualità, ha contribuito a creare un rapporto autentico e speciale che va ben oltre il campo di gioco.

Infine, Cernoia condivide la sua gioia per essere stata convocata per la Nazionale italiana in vista del prossimo Campionato del Mondo. Essere inclusa nella squadra rappresenta un obiettivo che ha sempre coltivato, e leggere il suo nome tra i convocati le ha regalato pura gioia. Sentire la fiducia riposta in lei rappresenta una grande motivazione per dare il massimo e migliorarsi ulteriormente.