Inchiesta Juve, il club non ricorrerà al Collegio di Garanzia: ecco perché
Per il caso stipendi la Juve non ha intenzione di ricorrere al Collegio di Garanzia del CONI né di presentare nuove richieste al TAR del Lazio: ecco il perché.

La Juventus ha deciso di accettare le proposte della Procura Federale, senza presentare ricorsi al Collegio di Garanzia del CONI o nuove richieste al TAR del Lazio, con l'obiettivo di porre fine il prima possibile a questa vicenda.
Secondo quanto spiegato da Tuttosport, il motivo principale di questa scelta è la volontà del club di mettere fine a questa situazione, accettando dei compromessi per evitare possibili ripercussioni sulle prossime stagioni.
La Juventus potrebbe aver valutato attentamente i potenziali rischi che potrebbero derivare da una prolungata battaglia legale. Accettando le proposte avanzate dalla Procura Federale, il club potrebbe evitare sanzioni più severe o eventuali penalizzazioni che potrebbero influire negativamente sulle competizioni future.
È probabile che la Juventus abbia considerato l'importanza di porre fine a questa vicenda in modo tempestivo, consentendo al club di concentrarsi pienamente sulle sfide che affronterà nelle prossime stagioni.