Brio: «Juve? Per me in Serie A ha ancora chance»
Sulle pagine della Gazzetta dello Sport l'ex difensore bianconero Sergio Brio ha parlato del derby della Mole tra Juventus e Torino. Ecco le sue dichiarazioni in merito.

Sulle pagine della Gazzetta dello Sport l'ex difensore bianconero Sergio Brio ha parlato del derby della Mole tra Juventus e Torino. Ecco le sue dichiarazioni in merito.
Sui derby del passato e su come sono cambiati i due club: "Beh, c’era più equilibrio. Il Toro era forte, con giocatori come Pulici, Pecci, Zaccarelli, Sala e Graziani, che mi toccò marcare. Vincemmo 1-0, ma fu dura. Oggi la distanza tra Juve e granata è più netta, anche se la penalizzazione ha ridotto il divario in classifica ad appena un punto. Non è facile giocare con il -15 nella testa…".
Sulle opportunità reali che ha la Juventus nel campionato: "No, per me in Serie A ha ancora chance di raggiungere l’Europa. E addirittura un posto per la prossima Champions. Davanti, a eccezione del Napoli, non è che stiano correndo molto.
La Juve è a 12-13 punti, può fare l’impresa, perché la società e Massimiliano Allegri mi sembra stiano riuscendo a tenere la squadra sul pezzo, nonostante le vicende extra-campo.Poi è chiaro, con questa classifica non puoi permetterti passi falsi, a cominciare proprio dal derby di domani…".
Su Angel Di Maria: "È un campione. Il mio unico cruccio è la sua età. Averlo avuto a 25 anni era un’altra cosa, almeno come continuità. Però i colpi sono quelli di un grandissimo.
A Nantes ha fatto sì che la qualificazione fosse in discesa dopo appena 20’… Ecco, la Juve deve ripartire dalla partita fatta in Francia, ma senza dimenticare che anche gli episodi in coppa ti hanno sorriso: il gran gol di Di Maria, il rigore con espulsione di un avversario, i 70’ con un uomo in più. Contro il Torino non sarà così facile".
Come ricorda Brio, comunque vada, sarà una partita dura per entrambe le contendenti: "Un derby, basta la parola. In gare così essere più forte sulla carta non è mai abbastanza. La Juve se lo ricordi".