Antonio Paganin ricorda Gianluca Vialli
Antonio Paganin, fratello di Massimo, ex giocatore dell'Inter ricorda Vialli e parla della Juventus ai microfoni di Calciostyle.it

L'ex calciatore dell'Inter, Antonio Paganin ai microfoni di Calciostyle.it ha rilasciato un'intervista parlando di Gianluca Vialli e delle squadre più importanti del nostro campionato, tra cui la Juventus.
Queste le sue parole:
Signor Paganin, volevo chiederle un pensiero sulla figura di Gianluca Vialli, dopo la notizia della sua scomparsa a causa di un tumore. Lo conosceva personalmente?
" Si, ho avuto la fortuna di giocare con lui per 4 anni alla Sampdoria dall'1984 al 1988. Poi le strade si sono divise calcisticamente fino alla fine della carriera di entrambi.
Dopo, ha iniziato una nuova vita che lo ha visto protagonista sia come allenatore, che come responsabile all'interno della Nazionale.
Una grande persona, amata da tutti. Senza dimenticare il lavoro fatto come commentatore ed opinionista di Sky.
Sapevo inoltre, che era molto attivo nel cercare di aiutare chi ne aveva più bisogno, gestendo anche una fondazione."
Come se la spiega la capacità della Juventus di continuare a vincere e restare attaccata alle prime posizioni, nonostante i tanti infortuni e la non eccelsa qualità di gioco che Allegri da ai suoi ragazzi?
"Perchè la Juventus è la Juventus questa forza è insita nel proprio DNA.
Pur avendo tanti problemi però ha quella mentalità vincente al suo interno, che ogni volta società, allenatore, giocatori e tifosi sanno dare a tutto l'ambiente bianconero.
E' una squadra che sta bene mentalmente non ancora calcisticamente, ma come dice spesso Allegri se giochi bene e perdi non serve a niente, quello che conta è la vittoria. Puoi anche giocare male e vincere è sei sempre il più bravo di tutti."