Agresti su Locatelli: "Giocando nel centrocampo a tre, temo si limiti al compitino"

Romeo Agresti ha parlato i pregi ed i difetti di Manuel Locatelli, centrocampista bianconero.

Con la prima presenza nel 2023 Manuel Locatelli è diventato a tutti gli effetti un giocatore della Juventus. Infatti, ha fatto scattare l'obbligo di riscatto, fissato a 25 milioni più bonus, pagabili in tre esercizi al Sassuolo. Sulle prestazione del classe '98 si è espresso Romeo Agresti, che ha anche ripercorso le due stagioni in bianconero di Loca. Di seguito le sue parole: "Tempo di bilanci dopo le prime due stagioni in bianconero. Io credo che a 25 milioni, un giocatore come Locatelli, in rosa ci stia eccome. Cifra non fuori dal mondo, considerando il suo percorso di crescita e l’Europeo. Un centrocampista fisico e solido di testa, ma credo che nel reparto a tre, sia un giocatore ancora da completare. Temo che davanti alla difesa si possa limitare al compitino". 

Il giornalista sportivo di Goal.com ha poi proseguito così: "La Juve ha trovato nel ragazzo un valido alleato, però Locatelli, da solo, non può cambiare il volto del centrocampo. Io credo che nella testa di Allegri, con tutti al top della condizione, ci sia un centrocampo composto da Manuel davanti alla difesa, con Rabiot e Pogba mezzali. In questa stagione, il 5 ha avuto un po’ di alti e bassi, ma mi da la sensazione di avere come un talento inespresso, che l’inserimento del Polpo, potrebbe aiutare a far esplodere".

Romeo Agresti ha parlato i pregi ed i difetti di Manuel Locatelli, centrocampista bianconero.

Con la prima presenza nel 2023 Manuel Locatelli è diventato a tutti gli effetti un giocatore della Juventus. Infatti, ha fatto scattare l'obbligo di riscatto, fissato a 25 milioni più bonus, pagabili in tre esercizi al Sassuolo. Sulle prestazione del classe '98 si è espresso Romeo Agresti, che ha anche ripercorso le due stagioni in bianconero di Loca. Di seguito le sue parole: "Tempo di bilanci dopo le prime due stagioni in bianconero. Io credo che a 25 milioni, un giocatore come Locatelli, in rosa ci stia eccome. Cifra non fuori dal mondo, considerando il suo percorso di crescita e l’Europeo. Un centrocampista fisico e solido di testa, ma credo che nel reparto a tre, sia un giocatore ancora da completare. Temo che davanti alla difesa si possa limitare al compitino". 

Romeo Agresti ha parlato i pregi ed i difetti di Manuel Locatelli, centrocampista bianconero.

Con la prima presenza nel 2023 Manuel Locatelli è diventato a tutti gli effetti un giocatore della Juventus. Infatti, ha fatto scattare l'obbligo di riscatto, fissato a 25 milioni più bonus, pagabili in tre esercizi al Sassuolo. Sulle prestazione del classe '98 si è espresso Romeo Agresti, che ha anche ripercorso le due stagioni in bianconero di Loca. Di seguito le sue parole: "Tempo di bilanci dopo le prime due stagioni in bianconero. Io credo che a 25 milioni, un giocatore come Locatelli, in rosa ci stia eccome. Cifra non fuori dal mondo, considerando il suo percorso di crescita e l’Europeo. Un centrocampista fisico e solido di testa, ma credo che nel reparto a tre, sia un giocatore ancora da completare. Temo che davanti alla difesa si possa limitare al compitino". 

Il giornalista sportivo di Goal.com ha poi proseguito così: "La Juve ha trovato nel ragazzo un valido alleato, però Locatelli, da solo, non può cambiare il volto del centrocampo. Io credo che nella testa di Allegri, con tutti al top della condizione, ci sia un centrocampo composto da Manuel davanti alla difesa, con Rabiot e Pogba mezzali. In questa stagione, il 5 ha avuto un po’ di alti e bassi, ma mi da la sensazione di avere come un talento inespresso, che l’inserimento del Polpo, potrebbe aiutare a far esplodere".

Il giornalista sportivo di Goal.com ha poi proseguito così: "La Juve ha trovato nel ragazzo un valido alleato, però Locatelli, da solo, non può cambiare il volto del centrocampo. Io credo che nella testa di Allegri, con tutti al top della condizione, ci sia un centrocampo composto da Manuel davanti alla difesa, con Rabiot e Pogba mezzali. In questa stagione, il 5 ha avuto un po’ di alti e bassi, ma mi da la sensazione di avere come un talento inespresso, che l’inserimento del Polpo, potrebbe aiutare a far esplodere".